Secondo le leggende gli Skullgrinders, terrificanti fabbri della guerra,
sono apparsi dal nulla, avanzando dalle foreste con uno sguardo folle negli
occhi. Si tratta di torreggianti creature che incutono timore persino tra i
Bloodbound più squilibrati; brandiscono ardenti incudini sacrificali legate alle
estremità di lunghe catene di ottone che quando vengono mulinate sono in grado
di schiacciare le teste degli avversari istantaneamente, lasciando nient'altro
che l'ombra di una nebbiolina rossa e pezzi di ossa. Ciascun teschio frantumato
in questo modo fa splendere sempre più l'arma, finché il suo solo calore diventa
capace di fondere le armature e arrostire la carne delle vittime.